martedì 20 agosto 2013

SODA BREAD CON NOCCIOLE E ALBICOCCHE SECCHE




Il "soda bread", una volta scoperto, non lo si abbandona mai più!
Io l'ho rifatto in mille varianti, per tutto l'inverno e ben si adattava a quei risvegli bui, nel torpore del piumone, quando alzarsi era difficile anche per me che adoro il profumo del mattino...

Tornati appena alla normalità dopo giorni strambi e leggeri, che solo le vacanze di agosto ti sanno regalare, c'era bisogno di qualcosa di sano e buono che ci rimettesse in sesto e ci aiutasse a ricominciare una specie di routine, anche se in questo periodo non è certo di casa qui l'abitudine...e dire che ne avrei anche bisogno ogni tanto di un pochino di stabilità.
Ma è così, siamo un po' zingari, un po' marinai, e "del doman non v'è certezza".

Dicevo del soda bread, che è quel misto di "buono come il pane" ma con un sapore diverso. Da noi, in Italia, il pane è un'arte fatta di lievitazione, farine, tempi e attese. Questo qui si chiama pane solo per i "nordici", perché assomiglia più a un plum cake.
Ma il suo è un animo un po' rude, un po' "rustico": non ha la morbidezza di un dolce al burro e la dolcezza di una brioche, perché non contiene grassi.
La magica combinazione dello yogurt e del bicarbonato gli regala un po' di altezza; ma la sua compattezza lo rende ideale per essere affettato e tostato; spalmato con miele o marmellata, per esempio.

Così domenica sera, ho deciso che avrei reso il nostro primo lunedì di lavoro dopo due settimane di ferie un po' più dolce, ma appena un pochino. Avevamo certo anche bisogno della concretezza, della forza e della "compattezza" di questo strano pane, per affrontare questa settimana, no?

Ho aggiunto alla ricetta "base" le nocciole tostate e tritate grossolanamente e le albicocche secche tagliate a cubetti. Ma chiaramente si possono sostituire con altri ingredienti: uvetta-noci; gocce di cioccolato e pistacchi; mandorle...




SODA BREAD CON NOCCIOLE E ALBICOCCHE SECCHE

200 gr di farina di segale
200 gr di farina ai cinque cereali
un cucchiaio raso di bicarbonato
un pizzico di sale
3 cucchiai di zucchero di canna
una manciata di semi di papavero

200 gr di yogurt bianco intero
200 ml di latte intero

50 gr di nocciole tostate
5 o 6 albicocche disidratate e tagliate a pezzettini

Accendere il forno a 200°C e rivestire di carta da forno uno stampo da plum cake.
Prendere due ciotole, una un po' più capiente, e miscelare da una parte tutti gli ingredienti secchi (farine, bicarbonato, zucchero, sale, semi, nocciole, albicocche) e nell'altra il latte e lo yogurt.
Rovesciare gli ingredienti liquidi in quelli secchi e mescolare con un cucchiaio di legno, fino a quando non si ottiene un impasto piuttosto consistente e appiccicoso.
Versare l'impasto nello stampo e cuocere per circa 35/40 minuti. Fare assolutamente la prova coltello: inserirlo al centro e se esce pulito il pane è pronto, Diversamente lasciatelo ancora un pochino, anche se si scurisce il gusto croccante della crosta è molto buono.



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